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Novosti

Malčiranje je mjera koja čuva kvalitetu zemljišta

Pokrivanje zemljišta pokrovnim materijalom je jedna od najstarijih agrotehničkih mjera. Cilj je pospješiti zagrijavanje zemljišta, onemogućiti isparavanje i stvaranje korova, a ujedno i očuvati plodove čistima i higijenski ispravnima.

Veliki vodič za malčiranje: Spasite živce, uništite korov, a usjeve učinite plodnijima

Eko Vrtlar

Malčiranje (eng. mulching) je proces u kojem vlastitom vrtu dajete malo ljubavi i pažnje, a onda vam vrt to vrati boljim urodom i manjom brigom oko napasnog korova. Zvuči savršeno, zar ne? Malčiranje je dakle vrtlarska tehnika kojom vrt ili polje prekrivate organskim ili anorganskim materijalom kako biste ga zaštitili od korova, ali i utjecaja vjetra, vrućina ili hladnoće.
Kao što smo naveli, malčiranje može biti organsko, kada vrt prekrivate tvarima koje se prirodno raspadaju, poput slame, trave ili lišća ili pak anorgansko kada ga prekrivate npr. plastičnim folijama. Naravno, mi ćemo se uvijek zalagati za prvi odabir, pa idemo pričati o organskom malčiranju i zašto je ono dobro za vaš vrt.

Malčiranje zapuštenih zemljišta - CIJENA

Cijena malčiranja (krčenja) zemljišta ovisi o vrsti i zapuštenosti terena, o udaljenosti mjesta izvođenja radova. Najtočniju cijenu možete dobiti preko kontakta i uvidom u stvarno stanje terena. 
Za sve informacije stojimo Vam na raspolaganju!

Decespugliamento professionale ed ecologico in Istria – perché a volte non se ne può fare a meno

Offriamo servizi di disboscamento, decespugliamento, potatura, diradamento e abbattimento legate al verde pubblico e stradale. 
Abbiamo un'esperienza pluriennale nella cura del verde e usiamo tecnica e maccinari all'avvanguardia.

La tecnologia di trinciatura consente di dissodare e triturare sul posto alberi di qualsiasi dimensione.
Le dimensioni compatte ed il ridotto peso della nostra trinciatrice forestale consentono di lavorare facilmente anche in difficili condizioni.
La trinciatrice è universale ed è vantaggioso il suo utilizzo anche su piccole superfici.
Consente di risparmiare tempo e denaro. Una potente macchina operatrice passa sul legname che viene eradicato e triturato allo stesso tempo. Il fine pacciame viene poi sparso sul terreno con lo stesso ciclo operativo, 
contribuendo al miglioramento del suolo, oppure viene raccolto e conservato per altri utilizzi.


Eseguiamo inoltre il disboscamento e decespugliamento di aree per l’approntamento di cantieri 
o per il trasferimento a nuove destinazioni d’uso
e ci occupiamo della rimozione completa della vegetazione nelle vicinanze di elettrodotti 
e della realizzazione di viali tagliafuoco.

Decespugliamento professionale ed ecologico in Istria – perché a volte non se ne può fare a meno

Offriamo servizi di disboscamento, decespugliamento, potatura, diradamento e abbattimento legate al verde pubblico e stradale. 
Abbiamo un'esperienza pluriennale nella cura del verde e usiamo tecnica e maccinari all'avvanguardia.

La tecnologia di trinciatura consente di dissodare e triturare sul posto alberi di qualsiasi dimensione.
Le dimensioni compatte ed il ridotto peso della nostra trinciatrice forestale consentono di lavorare facilmente anche in difficili condizioni.
La trinciatrice è universale ed è vantaggioso il suo utilizzo anche su piccole superfici.
Consente di risparmiare tempo e denaro. Una potente macchina operatrice passa sul legname che viene eradicato e triturato allo stesso tempo. Il fine pacciame viene poi sparso sul terreno con lo stesso ciclo operativo, 
contribuendo al miglioramento del suolo, oppure viene raccolto e conservato per altri utilizzi.


Eseguiamo inoltre il disboscamento e decespugliamento di aree per l’approntamento di cantieri 
o per il trasferimento a nuove destinazioni d’uso
e ci occupiamo della rimozione completa della vegetazione nelle vicinanze di elettrodotti 
e della realizzazione di viali tagliafuoco.

Terreni inquinati? Ecco la bonifica con il fitorimedio

La bonifica con metodi tradizionali prevede la rimozione dal sito del suolo contaminato e una successiva serie di trattamenti chimici, fisici, termici o biologici che estraggono gli elementi inquinanti e li degradano in composti meno pericolosi, e sebbene sia una strada da percorrere non è forse la strada migliore. Esiste qualcosa di meglio? La risposta è sì. Eni sta infatti sviluppando dei processi di bonifica a basso impatto ambientale che siano in grado di eliminare gli agenti inquinanti presenti nel suolo o di ridurli a dei livelli non più pericolosi per la salute.

Come bonificare un terreno inquinato
La ricerca è condotta nell’unità Tecnologie Ambientali del Centro Ricerche per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente in collaborazione con l’Istituto per lo Studio degli Ecosistemi del CNR di Pisa per conto di Syndial, una società Eni che si occupa di risanamento ambientale. Tra le tecnologie di bonifica “sul posto” oggi disponibili merita sicuramente una menzione di merito il fitorimedio. Si tratta di un processo che sfrutta la naturale capacità depurante delle piante per estrarre dal suolo sia i metalli pesanti sia i composti organici.
I meccanismi principali sono due: da un lato, le piante estraggono dal suolo i metalli pesanti e li accumulano nelle radici e nelle foglie, il cosiddetto processo di fitoestrazione; dall’altro, sfruttando la sinergia tra i vegetali e i microrganismi presenti intorno e all’interno delle loro radici, si promuove la biodegradazione dei contaminanti organici in altre sostanze più semplici e meno tossiche.

Piante accumulatrici di metalli pesanti
Dimostrata l’efficacia di questa tecnologia, si stanno ora definendo dei protocolli di intervento condivisi da Eni e dalle autorità pubbliche preposte alla tutela dell’ambiente e della salute.
La grande biodiversità del regno vegetale e le numerose specie in grado di svilupparsi anche su terreni contaminati e di accumulare metalli pesanti nei loro tessuti rendono la fitoestrazione una valida alternativa ai trattamenti fisici e termici. Sono state individuate specie particolarmente promettenti come il girasole o le piante erbacee comprendenti specie molto diverse tra di loro, quali ad esempio la senape, la rapa e il cavolo, o ancora il salice, il pioppo o il granturco. Si tratta di specie in grado di estrarre e accumulare nelle radici e nelle foglie quantità significative dei diversi metalli, con efficienze variabili dal 35% al 40% a seconda del metallo considerato. È possibile quindi ipotizzare che in un terreno, dopo 4-5 successivi cicli stagionali si possa raggiungere il 100% di fitoestrazione della frazione metallica biodisponibile.

Un batterio per accelerare la bonifica
Questi test hanno anche dato risalto al ruolo giocato dai microrganismi rizosferici. Il processo di estrazione è stato supportato e coadiuvato dall’azione di ceppi batterici metallo-tolleranti, cioè che possono sopravvivere alla presenza di quei particolari metalli. I microrganismi hanno mostrato di possedere proprietà di promozione della crescita vegetale: aggiunti al terreno seminato con le diverse piante, hanno permesso di migliorare significativamente le prestazioni dei vegetali, sia come quantità di biomassa prodotta, sia come resa di fitoestrazione. Questa è aumentata del 40-50% rispetto alle prove senza microorganismi aggiunti, raggiungendo efficienze fino al 60% della frazione metallica biodisponibile in una stagione. Questo risultato può consentire di raggiungere gli obiettivi della bonifica in tempi molto più rapidi. Il risultato finale è un recupero ambientale efficiente, sostenibile e a costi ridotti rispetto alle convenzionali tecniche chimico-fisiche. Ma c’è di più: al processo di bonifica del suolo si può associare la valorizzazione a scopi energetici della biomassa prodotta bruciando periodicamente le piante in modo controllato per produrre energia termica. E non finisce qui: se il terreno è inquinato da metalli pesanti, questi, una volta concentrati dalle piante, possono essere recuperati dalle ceneri delle piante stesse permettendo di riutilizzarli (phytomining).

 

naše brošure

Beneficij sanacije okućnica malčiranjem

Malč
ne samo bio gnojivo za vrt

Ekološka odgovornost

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